L’Apnea è servita!!!!

Articolo scritto da Emma Du Merellin

” Da due Anime diverse nasce un Progetto! Lui pescatore in apnea, Lei cuciniera….e la parola che li unisce è PesCotto.

Una nobile arte quella di procurarsi il cibo pescando. Il pesce, che è materia prima, viene poi affinato dalla Cuciniera sul camper oppure su una barca a vela.

E nel mentre passano i mesi. Tra prove, ricette e pesca si delinea su fogli di carta un meraviglioso disegno che, giorno dopo giorno, va perfezionandosi!

Un Progetto itinerante dove viaggiare, pescare, conoscere, sperimentare, amare saranno le parole chiave che accompagneranno le nostre avventure!!  Un piacere che condivideremo con amici e con coloro che incontreremo sulla nostra strada!

La nostra sede? L’abbiamo pensata in Liguria, più precisamente ubicata sotto il Monte di Portofino nel Golfo Paradiso, con il nome di “Taverna PesCotto”……

…..giusto per dare a Google Maps modo di identificarci!!

PesCotto è un Progetto Itinerante….. 

L’Apnea è servita

…E la sua Anima è composta da:

quella di un pescatore  – che entra in Mare sapendo che non è affatto scontato portare a casa il pranzo –

da una sirena cuciniera. Sirena che lo aspetta dalla riva sorvegliandolo e proteggendolo con lo sguardo. Pronta al suo ritorno a donargli dal cuore un meraviglioso sorriso, qualunque sia l’esito della sua immersione!!

Se il pesce è pescato beh…..il lavoro in cucina può cominciare!!! La fantasia si sbizzarrisce in ricette che spesso si legano al territorio che amorevolmente ci ospita.

Questo progetto itinerante è già in viaggio pronto per esser gustato???  Forse sì, forse no….solo il tempo potrà dirlo….ma….

… ora ciò che più conta è quanto di buono possa dare, anche solo nella sua progettualità. Semplicemente è ossigeno per le nostre menti, colore per i nostri sguardi e impeto per il nostro cuore!!”

“A pelo d’acqua scorre la vita di chi ama il mare, vita piena di emozione e colori, ma non sempre facile. Anche il più docile dei mari può cambiare umore. Il vento accentua il suo carattere e le onde si fanno sempre più impetuose. E tutto ad un tratto non è più un tuffo nell’azzurro o una navigata nel blu, ma una pinneggiato tra le correnti e una vela sbattuta dal vento!!”

Al prossimo articolo!!!

Emma